La Caccia al tesoro

Calendario rappresentazioni

scritto e diretto da Bruno Fornasari
con Yudel Collazo, Michele Di Giacomo, Linda Gennari, Ksenija Martinovic
movimenti Marta Belloni
scena e luci Fabrizio Visconti
costumi Mirella Salvischiani
aiuto costumi Gloria Caprioli
assistenti alla regia Giulia Di Sacco, Federica Dominoni
direzione tecnica Silvia Laureti
produzione Teatro Filodrammatici di Milano
con il sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo – Progetto NEXT 2023

La caccia al tesoro è una commedia satirica che esplora con umorismo crudo e ironia tagliente come il motore principale del giudizio verso l’altro e dell’ipocrisia che sta dietro i proclami di una società contemporanea, aperta ed inclusiva, sia, in realtà, la paura di non poter realizzare se stessi e le proprie aspirazioni.
Questa la trama. Per un’anziana madre si avvicina il momento della fine e i suoi due figli, fratello e sorella, devono ritrovarsi per organizzare il possibile funerale e la divisione dei beni da ereditare. Al suo arrivo, la sorella viene accolta dalla badante straniera della madre e dal fratello. Nell’attesa dell’arrivo di una chiamata dall’ospedale, la giovane badante consegna loro un testamento olografo che inizia sibillinamente parlando di “tutti i miei figli”. La badante rivela d’essere stata adottata ufficialmente e quindi a tutti gli effetti risulta anch’essa titolare di una parte del patrimonio. Fratello e sorella non fanno in tempo a riprendersi dallo stupore che suona il citofono. La persona che arriva è un ragazzo di colore che dichiara anch’egli di essere stato adottato dalla madre qualche anno prima. I quattro pretendenti all’eredità, distanti per storia personale, convinzioni e valori, si trovano quindi a dover negoziare il loro patrimonio futuro: è possibile stabilire una priorità tra chi in quella casa è nato e chi in quella casa ha trovato solo un’accoglienza recente?
Il conflitto tra i quattro diventa quindi metafora di una società che per essere davvero inclusiva deve fare i conti col passato e superare la naturale inclinazione ad escludere i suoi membri più fragili. Ammesso che sia semplice individuare quali fragilità siano più importanti.

Informazioni

Botteghino:

Via G. Fava 35, Catania

Recapiti:
tel +390957310856 (Botteghino)

Aperto
lunedì: dalle 15.00 alle 19.00
dal martedì al sabato: dalle 10.00 alle 19.00
domenica e festivi chiuso

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