Il primo appuntamento con il Mercato delle Erbe, tenutosi lo scorso fine settimana, ha superato ogni aspettativa, creando l’occasione di due giorni di interesse per la cittadinanza. L’ambientazione storica medievale e la riproposizione di tradizioni artigianali hanno reso la piazza un vivace emporio e la presenza di attori, musicisti e giocolieri ha arricchito il programma con momenti performativi di impatto. L’evento, arricchito da spettacoli teatrali e laboratori didattici, ha offerto ai visitatori un’esperienza ricca di suoni, colori e sapori d’altri tempi.
Il Comune di Catania e il sindaco Enrico Trantino, in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania diretto da Graziano Piazza, ha dato vita, a partire da un’idea della Dott.ssa Carmela Costa, a un progetto che non solo valorizza il patrimonio storico della città, ma crea anche un’opportunità di rigenerazione urbana.
La sinergia tra le istituzioni locali e le associazioni come Casa Normanna e Batarnù ha reso possibile questo successo, contribuendo a far rivivere uno dei momenti storici più significativi della città.
Prossimo appuntamento: Piazza Mazzini
Dopo l’entusiasmo del primo appuntamento, il Mercato delle Erbe torna con un secondo evento in una nuova cornice: Piazza Mazzini, il 26 e 27 ottobre 2024. Questa volta, il mercato sarà allestito, a cura di Casa Normanna, con un’ambientazione ispirata al Settecento, con nuove rievocazioni storiche, spettacoli e una varietà di laboratori didattici.
Gli artigiani locali torneranno con erbe aromatiche, prodotti tradizionali e manufatti, il Teatro Stabile proporrà la farsa settecentesca “U curtigghiu di li Raunisi” con la regia di Cinzia Maccagnano, Batarnù curerà performance musicali e acrobatiche, in un programma adatto alle curiosità dei visitatori di ogni età.
Questo evento non è solo un viaggio nel passato, ma rappresenta anche l’impegno da parte del Teatro Stabile a collaborare con le altre istituzioni e realtà del territorio per contribuire con le proprie risorse creative a dare nuovo slancio agli spazi pubblici della città, trasformandoli in luoghi di incontro e cultura.
Non mancate a questo nuovo appuntamento, per rivivere insieme la storia di Catania attraverso l’arte, la cultura e l’intrattenimento.