La pianta della parola

La storia, riadattata dall’originale di Capuana, narra della principessa Doralice, alla quale un brutto spavento ha tolto la parola, provocando nella regina, sua madre, un profondo dolore. Unico passatempo della ragazza è curare i fiori del giardino reale, ma il misterioso arrivo di una pianta “magica” preoccupa la corte, tanto da spingere la regina e il suo fedele consigliere a rivolgersi ad un potente mago. Unico rimedio sarà quello di distruggere la pianta, il solo essere con cui Doralice ha incredibilmente imparato a comunicare! Chi si cela dietro il mago? Da dove viene la pianta? Riuscirà Doralice a salvarla, nonostante le preoccupazioni della madre? Una fiaba sul senso della comunicazione, sulla diversità e sul rapporto genitori/figli, che rivisita il racconto classico e magico del grande autore siciliano, inserendo elementi moderni, gags esilaranti, colpi di scena, tanta improvvisazione con il pubblico e una straordinaria colonna sonora che trascinerà piccoli e grandi spettatori dentro le atmosfere di un musical interamente originale. Una esperienza da non perdere, dove divertimento, commozione, magia, avventura e tanto altro, riescono a coesistere armonicamente nella vicenda di una piccola principessa che ha solo tanta voglia di dare voce al suo cuore.