Va in scena a Teatro Futura, giovedì 2 maggio alle ore 20,45 (con repliche fino al 5) ESERCIZI D STILE di Raymond Queneau nella versione italiana di Umberto Eco con la regia di Emanuela Pistone. In scena Francesco Foti, la stessa Emanuela Pistone e Agostino Zumbo. Esercizi di stile è un divertissement in cui viene raccontato un banale episodio per 99 volte con altrettante variazioni. Un capolavoro di retorica e comicità, che svela le infinite possibilità dell’uso consapevole del linguaggio.
La storia di questo testo arriva da lontano. Nel capitolo 33 del Primo Libro del De copia verborum et rerum (1512), Erasmo da Rotterdam prese due frasi molto semplici e ne offrì 150 variazioni dell’una e 200 dell’altra. A distanza di alcuni secoli, nel 1947, Gallimard pubblicò in Francia per la prima volta gli Exercises di Raymond Queneau che si rifacevano alle variazioni di Erasmo. Fino ad arrivare al 1983 quando Einaudi decise di pubblica la versione italiana curata di Umberto Eco. Una vera e propria riscrittura, non una traduzione, considerata un capolavoro.
Oggi a 40 anni dalla prima edizione italiana di Eco, il Teatro Stabile di Catania ha deciso di riproporre questo testo. Lo spettacolo è una vera e propria sfida per qualunque attore. La riproposizione di una stessa storiella in infinite varianti (99 in tutto, ma a Sala Futura ne saranno realizzate 40), risulta essere un avvincente gioco enigmistico.