Tre fratelli, figli di un rinomato direttore d’orchestra, tornano nella casa paterna dopo aver appreso della morte del padre. Tre fratelli tornano a casa giusto il tempo di celebrare un funerale e di leggere il testamento. Tre fratelli che per anni non si sono né visti, né sentiti. Praticamente estranei. Si sono tenuti d’occhio a distanza. E adesso sono costretti a fare i conti con il loro passato, e soprattutto con il loro futuro.
Tornati (a casa) per tempo è una storia familiare che si sviluppa in 4 puntate. Abbiamo cercato di capire come il concetto di serialità, che oggi trionfa in tv e in streaming, potesse essere applicato allo spettacolo dal vivo, al teatro. E ci siamo divertiti ad impiegare i cliché delle serie tv contemporanee (riassunti delle puntate precedenti, ordine artificiale e non cronologico degli eventi, suspense del finale di puntata, finale di stagione aperto). Il risultato è un racconto che spazia nei generi e nelle forme del teatro (commedia, monologo, testo corale, tragedia…), in cui nulla è come sembra. Un racconto che crediamo possa essere esaltante ed emozionante per il pubblico.
Nicola Alberto Orofino